Con queste reti particolari, i tonni rossi venivano prima attirati all’anerile, e poi uccisi a mazzate. La pesca di questa specie ittica, viene infatti chiamata ‘mattanza”.Oggi per tonnara, si intende generalmente il luogo dove avveniva appunto la mattanza, ora non piu’ praticata.Furono i fenici, quelle popolazioni che abitavano nell’odierno Libano, a diffonderla in Sicilia.
Sempre Al Idrisi, fu il primo a individuare e descrivere le sei zone siciliane, dove erano presenti delle tonnare, tutte posizionate lungo la costa settentrionale dell’isola.
Diverse sono oggi quelle ristrutturate ed adibite a B&B e posti per eventi